Distacco di Retina



Il distacco di retina è una condizione oculare grave che si verifica quando la retina si separa dalla parete interna dell’occhio. Questo compromette il suo corretto funzionamento, mettendo seriamente a rischio la vista. È una urgenza medica che richiede trattamento chirurgico tempestivo per evitare danni permanenti.


Cos'è il distacco di retina?


Il distacco si verifica quando la retina, normalmente adesa all’epitelio pigmentato, si solleva a causa dell’accumulo di liquido nello spazio sottoretinico. Questo fenomeno insorge spesso a causa di una rottura retinica, attraverso la quale il liquido vitreale penetra sollevando la retina.


Esistono diversi tipi di distacco di retina:

  • Distacco regmatogeno (il più comune): causato da una rottura o foro retinico.
  • Distacco trazionale: dovuto alla trazione di membrane sulla retina (tipico nei pazienti diabetici).
  • Distacco essudativo: causato da accumulo di liquido senza rotture, ad esempio per tumori o infiammazioni.


Cause e fattori di rischio


La causa principale è la presenza di rotture retiniche non trattate. Solitamente si formano dopo il distacco del vitreo (percepito come mosche volanti). Il distacco del vitreo interessa la maggior parte delle persone dopo i 60 anni, ma può insorgere prima in caso di miopia elevata, traumi o interventi oculari. Altri fattori di rischio includono familiarità, retinopatia diabetica e degenerazioni retiniche.


Sintomi del distacco di retina


I sintomi compaiono spesso all’improvviso e possono includere:

  • Lampi di luce (fotopsie)
  • Corpi mobili (mosche volanti)
  • Ombra o “tenda nera” che oscura una parte del campo visivo
  • Visione offuscata o distorta


In presenza di questi sintomi, è fondamentale rivolgersi urgentemente a un oculista.


La chirurgia del distacco di retina


Il trattamento è chirurgico e deve essere eseguito il prima possibile. Le tecniche principali sono vitrectomia e chirurgia episclerale.


1. Vitrectomia


Consiste nella rimozione del vitreo e nella chiusura della rottura (laser o crioterapia). Alla fine si introduce gas o olio di silicone per mantenere la retina aderente.

  • Si esegue in sala operatoria con anestesia locale.
  • Può richiedere un posizionamento posturale post-operatorio per facilitare la chiusura delle rotture.


2. Chirurgia episclerale (cerchiaggio)


Si applica una banda di silicone attorno al bulbo oculare per spingere la parete contro la retina. Le rotture vengono chiuse con crioterapia.


Prognosi e recupero


La prognosi dipende da estensione del distacco, coinvolgimento della macula e tempi di intervento. Il recupero visivo può richiedere settimane o mesi; nei casi con macula staccata può persistere una riduzione della vista. Talvolta è necessario più di un intervento.


Prevenzione: intervenire in tempo


Molti casi possono essere evitati riconoscendo e trattando precocemente le rotture retiniche. Controlli regolari, soprattutto nei soggetti miopi o a rischio, sono fondamentali, così come non ignorare sintomi come lampi o mosche volanti.


Ogni paziente è unico, e il Dott. Diego Vezzola personalizza il trattamento in base alle necessità. Per un consulto approfondito, contatta il Centro Oculistico Dottor Vezzola.